La maggior parte delle persone non sa che i fitocannabinoidi presenti nella cannabis e nella canapa sono disponibili in due forme: acida (come CBDA e THCA) e neutra (CBD, THC). Sebbene i cannabinoidi neutri abbiano ricevuto molta attenzione, nuovi studi dimostrano che i cannabinoidi nella loro forma acida originale hanno incredibili proprietà curative, lavorando sia in tandem che in contrasto con le loro controparti neutre.
In questo articolo, condivido ciò che sappiamo oggi sui cannabinoidi acidi e il motivo per cui dovresti incorporarli. Ecco cosa vorrei che tu sapessi:
I pazienti riferiscono che l'aggiunta di THCA e CBDA ha cambiato significativamente le loro condizioni basate sull'infiammazione cronica, inclusi dolore e insonnia
I pazienti avvertono rapidamente gli effetti e i benefici continuano ad accumularsi nell’arco di 30 giorni
Basse dosi di cannabinoidi acidi sono efficaci e ti faranno risparmiare denaro perché vengono assorbiti da 5 a 50 volte meglio rispetto alle loro controparti neutre se assunti per via orale
Gli acidi (THCA e CBDA) non sono psicoattivi se assunti da soli; combinati con il THC, sono sinergici e ne aumentano i benefici
I cannabinoidi acidi aumentano i benefici terapeutici dell'effetto entourage
Cosa sono i cannabinoidi acidi?
Molti sono sorpresi nell'apprendere che le piante di cannabis e canapa non producono direttamente i ben noti cannabinoidi come il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD), o una qualsiasi delle centinaia di altri identificati dai ricercatori.
Le forme originali e grezze di cannabinoidi prodotte dalle piante sono chiamate cannabinoidi acidi come THCA e CBDA (la "A" sta per "acido"). I cannabinoidi acidi hanno una presenza limitata nel tempo, poiché si convertono lentamente nelle loro controparti "neutre" più stabili a temperatura ambiente, o più rapidamente se esposti a temperature elevate, in un processo noto come decarbossilazione.
THCA contro THC
Il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) non è solo il cannabinoide più conosciuto, ma anche il più studiato. Il THC è responsabile degli effetti psicoattivi della cannabis, nonché di molte proprietà medicinali. Il THCA, sulla base di studi sugli animali e resoconti aneddotici sull'uomo, non è dannoso. A differenza del THC, il THCA non sembra stimolare i recettori CB1 o CB2, ma alcune delle sue attività potrebbero dipendere indirettamente dalla loro funzione.
CBDA vs. CBD
Il cannabidiolo inalterato (CBD) è diventato un punto focale della ricerca medica, dei media popolari e della legislazione relativa alla cannabis. In molti modi, il CBDA funziona in modo simile al CBD, attivando i recettori della serotonina e della capsaicina. Non è stato riscontrato che il CBDA, a differenza del CBD, influenzi i recettori dei cannabinoidi, ma ha dimostrato di colpire gli enzimi COX legati all'infiammazione.
CBG contro CBGA
Ad oggi, pochissime ricerche hanno esplorato gli effetti del CBG e ancor meno del CBGA. È stato dimostrato che il CBG allevia il dolore, riduce il rossore della pelle e inibisce le lipossigenasi, enzimi che producono molecole infiammatorie, in modo più potente del THC.
Il valore dei cannabinoidi acidi
Sebbene non abbiamo ancora compreso appieno il pieno potenziale medico dei cannabinoidi acidi, la ricerca preliminare mostra già che gli "acidi" hanno una migliore biodisponibilità, il che significa che vengono assorbiti significativamente meglio delle loro forme neutre.
Come ottenere cannabinoidi acidi Mangiare preparati di cannabis cruda è un metodo eccellente per ottenere cannabinoidi acidi ed è incredibilmente facile da fare. Piccole quantità di fiori di cannabis crudi freschi (ad esempio 0,25 grammi) possono essere consumate direttamente. Un altro modo per ottenere cannabinoidi grezzi è preparare il tè alla cannabis.
I cannabinoidi acidi sono disponibili, sicuri e fortemente terapeutici: assicurati di includerli nella tua relazione con la cannabis!
Comments